Diobò che Bello!

“DIOBÒ CHE BELLO!” Dainese e Creative Ideas in collaborazione con la Fondazione Marco Simoncelli insieme per una serata all’insegna della sicurezza e della solidarietà.

Grande successo per l’evento “Diobò che bello!”, ideato da Dainese e Creative Ideas in collaborazione con la Fondazione Marco Simoncelli; giovedì 29 Maggio presso il D-Store di Roma in via della Penna, è andata in scena una serata dedicata alla sicurezza e alla solidarietà.

Ospite d’eccezione della serata, Paolo Simoncelli, che ha presentato il lavoro della Fondazione – impegnata in numerosi progetti di solidarietà in tutto il mondo - e la collaborazione con Dainese, che ha deciso di devolvere alla Fondazione parte del ricavato delle vendite non solo della serata, ma di tutta la
settimana successiva. Per non dimenticare l’importanza della sicurezza, nel
corso dell’evento è stata presentata la tecnologia D-Air®: il sistema “intelligente” che rileva situazioni di pericolo e gonfia speciali air-bag
attorno al corpo proteggendo schiena, clavicola e torace. Una piattaforma
tecnologica già usata da piloti professionisti e arrivata nei vari D-Store per
l’utilizzo quotidiano che protegge il 75% in più rispetto ai paraschiena dei
piloti e il 90% in più di altre protezioni.

Nel corso della serata è stato presentato anche il cartone 'il sogno di Brent' prodotto dai RaiFiction e Lucky Dreams e ideato dal campione del mondo di pallavolo Andrea Lucchetta: la storia di un ragazzo prodigio delle moto che dopo un incidente provocato da quattro ragazzi ubriachi si reinventa come corridore di handbike.

Ad animare la serata un Dj Set, molti sono stati i personaggi che sono intervenuti a questa speciale serata dedicata alla charity, tra gli altri: l’attore Federico Costantini conduttore del programma “Urban Wilde” su Italia Uno, il campione del mondo di pallavolo Andrea Lucchetta, Alessio Boni, Roberta Giarrusso, Camilla Ferranti, Roberto Ciufoli, Alessio Chiodini, Janet De Nardis, Guillermo Mariotto, Beppe Convertini, Emanuele Propizio e il regista Volfango de Biasi.